I social network hanno rivoluzionato il modo di comunicare, di relazionarsi con gli altri e di vivere la realtà. Gli effetti sugli utenti però possono essere anche negativi, tra cui influenzare la vita altrui, aumentare ansia e frustrazione.
L’immagine che si mostra nel mondo dei social network è idealizzata, scevra dalle emozioni negative e palcoscenico di esperienze online positive. Nel filtrare le informazioni pubbliche si privilegiano la condivisione di esperienze ed emozioni positive della propria vita al fine di mostrare una realtà migliore ai propri seguaci. La tendenza narcisistica di condivisione delle proprie esperienze ed opinioni porta ad una sensazione di compiacimento quando vengono condivise e apprezzate da altri.
L’utilizzo dei social media può portare a paragonare la propria vita a quella dei propri contatti social, portando effetti negativi alla propria autostima. L’atteggiamento di giudizio nei confronti della propria vita, nel confronto con gli altri, è una dinamica normale ma portata all’estremo dalla rete.
Se da un lato però i social possono contribuire alla creazione di ideali utopici e perfetti spesso irraggiungibili, dall’altro sempre più di frequente è possibile rintracciare movimenti controtendenza. Questi movimenti sono promossi dalle celebrità che stimolano i giovani ad assumere comportamenti etici sui social e a manifestare liberamente le proprie difficoltà.
Dott.ssa Camilli Alice