Piedibus: la cerimonia delle premiazioni in Pinacoteca
Lo scorso 1 giugno, in Pinacoteca, si è tenuta la cerimonia finale del progetto Piedibus.
Il Piedibus non si ferma. Da sempre è questo lo spirito del progetto che da anni, in città, si tiene al plesso Malaspina dell’Isc Ascoli Centro.
Non si ferma con la pioggia o con il sole, con la neve o con il freddo, con il vento o con il caldo. Neanche la pandemia, questo anno, ferma il Piedibus, che pur faticosamente è ripartito all’inizio di questo anno scolastico. Tuttavia interrompendosi solo nei mesi più bui della didattica a distanza.
Hanno aderito trentuno bambini
Trentuno bambini e genitori accompagnatori, da settembre fino alla giornata di ieri, sono andati scuola a piedi muniti di pettorina gialla, muovendosi con attenzione nel traffico cittadino, facendo un’ossigenante passeggiata mattutina insieme ai propri coetanei.
Un progetto nato in città nel 2010 che toglie le auto dal traffico cittadino (una settantina di auto, aveva stimato qualche anno fa la polizia municipale, partner del progetto insieme all’Isc e all’Asur, considerando le linee del centro storico e quella di Monticelli) e favorisce il movimento, il benessere e il senso civico.
Il decennale “rimandato”
L’anno scorso, infatti, sarebbe stato celebrato il decennale, ma la pandemia ha sparigliato i piani. Nonostante questo, il progetto è proseguito e anche questo anno si sono attivate due linee, la linea A e la linea C.
Il Piedibus infatti è, a tutti gli effetti, un “bus” a piedi, con le sue fermate e i suoi orari. I bambini sono accompagnati dai propri genitori alle fermate concordate insieme alla polizia municipale e si aggregano al gruppo di bambini, rigorosamente muniti di gilet giallo, accompagnati dai genitori volontari che, a turno, coordinano la carovana.
Le premiazioni in Pinacoteca
Lo scorso 1 giugno si è svolta, dopo la pausa del 2020, la cerimonia finale del progetto, nella sala della Vittoria della Pinacoteca Civica. Erano presenti la Dirigente Valentina Bellini, la maestra Laura Cannella, il sindaco Marco Fioravanti ed il vicecomandante della Polizia Municipale Pierpaolo Piccioni. La cerimonia è in genere l’occasione per premiare i bambini più assidui partecipanti al progetto, ma questo anno il premio è andato a tutti.
«Tra dad e quarantene non avrebbe avuto senso stilare una graduatori – ha spiegato la maestra Laura Cannella, anima del progetto – quindi abbiamo deciso di premiare l’impegno di tutti». I bambini, infatti, sono stati premiati con un “diploma” e una borraccia gialla griffata, con stampati i due piedini simbolo del progetto. I gadget provengono dal contributo della scuola e dell’associazione Genitori Presenti.
La consegna dei premi
A consegnare il premio il sindaco Marco Fioravanti, coadiuvato dal vicecomandante dei vigili urbani Pierpaolo Piccioni. Premiati anche i genitori accompagnatori, con una menzione speciale ai più assidui e in particolare a Marcella Tosi, che pur non avendo alcun legame di parentela con i bambini partecipanti ha accompagnato con entusiasmo e solerzia il Piedibus tutti i giorni.
«Il progetto Piedibus si è dimostrato ancora una volta utile e innovativo – ha affermato il sindaco Marco Fioravanti – e voi bambini siete il nucleo della città del futuro che vogliamo costruire, più ecologica e green, con maggiori spazi per i pedoni e con una normativa precisa per l’ingresso in centro storico di mezzi pesanti. Grazie perché date a tutti noi adulti il giusto esempio».
Presentatore d’eccezione è stato il vicecomandante Pierpaolo Piccioni, che ha interloquito con i bambini interrogandoli scherzosamente sulle regole della strada, che peraltro i piccoli camminatori hanno dimostrato di conoscere alla perfezione.
A fine cerimonia, prima di rientrare a scuola, i bambini hanno consumato la merenda offerta dall’associazione Genitori Presenti, rigorosamente confezionata in pacchetti monodose.