Un nuovo modello sociale. Scritti di Mario Giostra
Venerdi’ 4 giugno alle ore 18.00 presso la Bottega del Terzo Settore ad Ascoli Piceno si terrà la presentazione del libro “Un nuovo modello sociale. Scritti di Mario Giostra”. Il libro è curato dal fratello e insegnante di filosofia Alessandro Giostra.
A causa delle limitazioni imposte dall’emergenza Covid, i posti disponibili nei locali della presentazione saranno limitati. Gli interessati potranno seguire l’evento in diretta Facebook. Basterà collegarsi con la pagina dell’associazione Amolamiacittà oppure sul canale telematico Zoom (Id 88914442431 Passcode 400014).
Una raccolta degli scritti di Mario Giostra, prematuramente scomparso il 24 gennaio 2019, operatore nel settore delle tossicodipendenze che ha svolto la sua opera presso la Cooperativa AMA-Aquilone. Durante gli anni della sua attività, Mario è riuscito ad abbinare gli impegni lavorativi con un’assidua ricerca incentrata sull’applicazione del concetto cristiano di fraternità alle problematiche sociali.
Parteciperanno alla presentazione anche Lisa Giostra, figlia di Mario e membro del consiglio direttivo dell’AVIS di Spinetoli-Pagliare, e di alcuni sociologi del Social-One, un gruppo internazionale di studio sulla Sociologia con il quale Mario ha attivamente collaborato.
Abbiamo chiesto all’autore Alessandro Giostra alcuni spunti di riflessione:
Perché un libro di raccolta degli scritti di Mario Giostra?
L’idea mi è venuta dopo aver vissuto insieme a lui ed aver verificato tutto l’impegno che lui ha messo nel sociale e tutte le vite che davvero ha salvato con il suo lavoro. Nello stesso tempo, mi sono reso conto che gli scritti hanno un alto valore anche dal punto di vista conoscitivo e teorico. Non a caso lui faceva parte di un gruppo internazionale di ricerca, il gruppo SocialONE che approfondisce il tema della fraternità e tutte le altre categorie cristiane per le applicazioni in campo sociale.
Perché, da fratello e filosofo, hai sentito l’esigenza, condivisa con altri, di dare voce ?
La parola filosofo è un po’ grande per me. Io sono un insegnante di filosofia con degli interessi, questo sì, che mi hanno anche agevolato nella comprensione degli scritti di Mario. In particolare io mi occupo di filosofia della scienza, rapporti scienza/fede e storia del pensiero scientifico. Uno dei lavori di Mario inclusi in questa raccolta, riguarda proprio il rapporto fra scienza e fede quindi in qualche modo questa mia inclinazione mi ha aiutato anche nella scrittura del libro.
Quale profezia negli scritti di Mario?
Anche qui, la parola “profezia” è un po’ eccessiva. Quello che posso dire è che Mario, in ogni caso, ha colto nel segno al momento in cui indica in diversi mali della società una radice comune: la mancanza di fraternità, la mancanza di condivisione. Soprattutto quello che è davvero interessante è il fatto che queste categorie del pensiero cristiano sono categorie che hanno un riscontro diretto anche a livello professionale, se non altro per quelle che sono le professioni di chi è impegnato nel sociale. Questa è la tematica intorno alla quale gravitano quasi tutti i suoi scritti.
di Marida Pulsoni