Subito dopo le scosse di terremoto i Vescovi marchigiani si sono sentiti telefonicamente per un primo report sui danni. Al momento si lamentano distacchi di stucchi e lesioni in alcune chiese nella zona di Senigallia e Pesaro. Di concerto con le Prefetture, i sacerdoti stanno svolgendo le prime verifiche in tutte le chiese aperte e segnalano ai vigili del fuoco eventuali problemi. Le Caritas sono in preallarme e collaborano alle verifiche sulle loro strutture e su eventuali necessità di assistenza alla popolazione.
Verifiche per il terremoto
Il segretario generale della Cei monsignor Giuseppe Baturi ha già contattato la conferenza espiscopale marchigiana con l’obbiettivo di raccogliere un primo bilancio della situazione. Tutto questo tenendo i contatti con il Commissario del Terremoto e la Protezione Civile.
In mattinata anche il Santo Padre ha chiesto notizie e garantito la Sua vicinanza alla popolazione colpita prima dall’alluvione ed ora dal terremoto.
+ Nazzareno Marconi
Presidente Conferenza episcopale marchigiana