di Veruska Cestarelli
No alla Dad e si all’apertura del Palarozzi per aumentare in modo decisivo il numero degli immunizzati nel nostro territorio. E’ questo in sintesi il pensiero espresso dal sindaco di Folignano Matteo Terrani che stamattina ha presentato il pacchetto di misure che l’amministrazione comunale ha messo in campo per sostenere i lavoratori, le famiglie e le attività produttive maggiormente esposti alla crisi economica. A margine della conferenza il primo cittadino ha parlato di covid, scuola e vaccini.
Sindaco come sono i dati dei contagi nel comune di Folignano?
“Al momento ci sono circa un centinaio di positivi nel nostro territorio. Un numero che è destinato ad aumentare nei prossimi giorni e di questo dobbiamo essere purtroppo consapevoli”.
Perché si è detto contrario alla didattica a distanza?
“Per quanto riguarda la chiusura delle scuole e il ricorso alla Dad, credo sia una misura del tutto inutile. Per eliminare il contagio è necessario chiudere tutto e rimanere a casa, quindi pensare di fermare per due giorni la scuola e risolvere il problema è pura illusione considerando poi che i bambini continuano ad uscire e fare tutte le attività sportive e non solo. La scuola non è il luogo del contagio. Inoltre rischiamo di dare un messaggio errato ai cittadini, ovvero che tutti gli sforzi fatti (uso mascherine, distanziamento, igienizzazione, ricambio dell’aria in classe)siano stati inutili. I bambini hanno bisogno di avere una vita normale, di andare a scuola, di essere in relazione tra loro e con gli insegnanti. Il ricorso alla Dad può essere valutata come estrema ratio solo se i casi dovessero aumentare in modo eccessivo. Abbiamo puntato sui vaccini e i dati dimostrano che è questa la strada da perseguire e su questo messaggio dobbiamo continuare ad insistere. Come amministrazione comunale siamo a disposizione dell’Area Vasta per aiutare a vaccinare il numero più alto di cittadini”.
Pensate quindi di riproporre i Camper Vaccinali?
“Siamo a disposizione dell’Area Vasta per valutare ogni tipo di iniziativa che possa affiancare quelle già esistenti. Le vaccinazioni per esempio potrebbero essere fatte anche al Palarozzi, una struttura perfettamente funzionante che anche in passato abbiamo utilizzato per lo screening sulla popolazione”.
Oggi ha presentato una serie di misure atte a sostenere famiglie e attività produttive con risorse comunali pari a 340 mila euro. E’ una cifra enorme.
“L’amministrazione ha fatto una precisa scelta politica volta a tutelare famiglie e attività che hanno sofferto e soffrono ancora moltissimo a causa della crisi pandemica. Certamente abbiamo rinunciato a mettere in campo altre opere pubbliche, ma in questo momento dovevamo tutelare i cittadini e i commercianti che sono la linfa vitale del territorio. Si tratta di misure importanti perché puntano alla coesione sociale del territorio di Folignano. Parliamo di buoni spesa alimentari, contributi per gli affitti, per le utenze, per sostenere le attività produttive del territorio. Inoltre c’è un bando specifico rivolto alle aziende che assumono disoccupati con un incentivo di 2mila euro. In questo momento siamo certi che si tratti di interventi concreti che possano ridare ossigeno al territorio”.