“Sotto Le Torri” tra cinema e cultura
La rassegna “Cinema Sotto Le Torri”, rivista e impreziosita, entrerà a far parte del dossier della candidatura di Ascoli a Capitale della Cultura. L’intervista della giornalista di radio Ascoli Pina Calisti all’assessore della cultura Donatella Ferretti.
Tantissimi gli appuntamenti organizzati dal comune di Ascoli Piceno per l’estate in città. Oggi ne parliamo l’assessore alla cultura Donatella Ferretti. Iniziamo dalla rassegna di cinema all’aperto denominata quest’anno “Cinema sotto le torri”. La rassegna è organizzata in collaborazione con il Cinecircolo Don Mauro nel corso del tempo di Monticelli e Publiodeon. Per di più, la serata è stata caratterizzata dal “tutto esaurito”, grazie sicuramente anche dall’ottima scelta dei titoli.
«Sulla selezione delle pellicole – spiega l’assessore – cerchiamo sempre di dare un’offerta che sia recente, perché sempre ci orientiamo sulle uscite dell’ultimo anno, ma anche che vada incontro un po’ ai gusti di tutti, quindi anche dei bambini e delle famiglie. Inoltre, prediligiamo pellicole che comunque contengano un messaggio e abbiano una qualità che riteniamo alta. Del resto, solo due anni fa Il Sole 24 ore ci citò come una della delle migliori selezioni nelle rassegne estive a livello nazionale».
Quali saranno le serate “evento” previste in questa edizione?
«Come lo scorso anno, quella di quest’anno sarà una rassegna un po’ più lunga di una settimana e, come ormai tradizione, avremo degli ospiti. Quest’anno sono due le serate con ospiti in sala. Una curata da Filippo Ferretti, giornalista, con Denis Campitelli (Nerone nel film Volevo nascondermi). L’altra da Iole Mazzone, una giovane attrice che ha già fatto qualcosa di importante, che interloquirà con Francesco Patanè, Giovanni Comini ne Il cattivo poeta. Durante questa serata cogliamo l’opportunità per dare visibilità anche ai talenti ascolani.
In quell’occasione consegneremo inoltre, come abbiamo fatto lo scorso anno, il premio Cinema Sotto Le Torri, con il quale vogliamo dare alla nostra iniziativa maggiore rilievo e una continuità nel tempo. Inoltre, la rassegna quest’anno è curata, insieme a noi, dal Cinecircolo Don Mauro don Mauro nel corso del tempo di Monticelli, che ha una lunga tradizione nelle rassegne e negli eventi di carattere cinematografico (e stiamo collaborando molto bene), mentre invece per le pellicole, come ogni anno, ci siamo affidati a Publiodeon. In merito a questo, volevo dire che stiamo collaborando con i figli di Paolo Ferretti, scomparso quest’anno, al quale abbiamo dedicato idealmente questa rassegna. Paolo è stato un partner non solo importante, ma davvero sempre collaborativo, con una umanità e una cultura cinematografica grande.
Questo anno la rassegna si sta tenendo nell’area prospiciente Palazzo Pacifici, lo spazio dietro la sede dell’Istituto musicale Spontini, che il comune ha ripristinato per farlo fruire alla comunità.
«Esatto. Solitamente la rassegna si tiene nel chiostro di Sant’Agostino che, quest’anno, è oggetto di lavori di ristrutturazione. Abbiamo “approfittato” di questa difficoltà per risanare uno spazio molto bello nel cuore della città, “sotto le torri” appunto, da qualche anno un po’ trascurato. Questo spazio è quello dietro Palazzo Pacifici, sede dello Spontini, che si affaccia su via Nicolò IV e abbiamo risistemato per ospitare la rassegna. Siamo molto soddisfatti di questo perché davvero è uno spazio importante, bello, che assolutamente andava recuperato.
Tante le iniziative organizzate per l’estate ascolana, molte delle quali – come questa rassegna – entreranno a far parte del dossier per la candidatura di Ascoli a capitale della cultura.
«Stiamo cercando di tenere alto il livello delle iniziative culturali della città, come si è sempre cercato di fare, ma certamente adesso abbiamo un obiettivo importante. Il dossier per la candidatura lo stiamo costruendo, ed è già a buon punto visto che la scadenza per la presentazione è il 20 ottobre. È un dossier ricco, importante, che raccoglie le espressioni culturali della città e non solo, e che soprattutto vuole guardare al futuro, così come il bando della candidatura del Mibact indica. Quindi, il dossier racchiude non solo quello che facciamo, le bellezze che abbiamo, le risorse di cui disponiamo, ma la progettualità. Stiamo lavorando in questo senso e siamo soddisfatti perché si sta facendo un buon lavoro. Certamente ci sono dei competitor anche importanti, ma siamo fiduciosi che il nostro progetto sia meritevole. Accogliamo questa sfida che è molto bella e che sicuramente, in ogni caso, rappresenterà un progresso per la nostra città, perché – come ha detto anche il sindaco Marco Fioravanti – tutto quello che metteremo in campo per la candidatura sarà comunque realizzato».
Si tratta di un’ottima opportunità per crescere ancora anche livello culturale. D’altronde la risposta turistica non è mancata quest’anno.
«Sì, quest’anno siamo particolarmente contenti delle presenze ad Ascoli. Aspettiamo i numeri dalla regione per quanto riguarda le presenze turistiche e dei visitatori e a breve avremo i numeri delle presenze nei nostri musei, ma già sappiamo che la mostra Cavallini Sgarbi a palazzo dei Capitani in soli due mesi ha fatto seimila visitatori, numero davvero record per Ascoli. È un’estate di grande rilancio. Le stesse espressioni di soddisfazione ci vengono da ristoratori, albergatori. Soprattutto dai B&B che sono assolutamente strapieni. Anche Ascoliva sta avendo grande successo. È un risultato del quale essere soddisfatti, ma anche sul quale continuare a lavorare».
“Cinema Sotto Le Torri” prosegue con Peter Rabbit 2 – Un birbante in fuga (2021, 93’) di Will Gluck, film d’animazione dedicato al coniglietto parlante inventato dalla scrittrice inglese Beatrix Potter a inizio Novecento. E poi giovedì 26 agosto ore 21 Restiamo amici (2019, 87’) di Antonello Grimaldi, venerdì 27 agosto ore 20.30 Volevo nascondermi (2020, 120’) di Giorgio Diritti (sarà presente l’attore Denis Campitelli – Nerone nel film – che sarà intervistato da Filippo Ferretti) e sabato 28 agosto ore 20.30 Il cattivo poeta ( 2020, 106’) di Gianluca Jodice (sarà presente l’attore Francesco Patanè – Giovanni Comini nel film – che dialogherà con la giovane attrice ascolana Iole Mazzone).
Ascolta il podcast dell’intervista