Simone Mariani ricorda il nonno Archimede

Pubblichiamo la lettera che l’amministratore delegato del Gruppo Sabelli ha condiviso durante il funerale del nonno Archimede, accompagnata dalle sue parole dedicate soprattutto ai giovani.

Cari giovani,

In un momento così doloroso per me e la mia famiglia, sento oggi dal profondo l’intima esigenza e la viva responsabilità tramandataci di condividere con tutti Voi il testamento morale di mio nonno, Archimede Sabelli, come uomo ed imprenditore.

Parole e pensieri racchiusi come in un prezioso scrigno in una lettera scritta ai suoi collaboratori in occasione del Natale 2004 che con i miei familiari vogliamo aprire affidandolo in perenne eredità alle figlie he ai figli di un territorio che Archimede ha sempre amato e per sempre amerà.

Leggendola scoprirete la vera essenza di Archimede Sabelli: interprete autentico dei grandi valori umani e cristiani, esempio coraggioso di una imprenditoria illuminata.

Mi auguro che La sua vita, i suoi insegnamenti continuino ad essere una bussola per tutta la nostra comunità. Un uomo che come leggerete ha creduto profondamente nelle capacità dei giovani tanto da affidargli il timone della propria azienda.

Avanti tutta!
Avanti tutta, Piceno!

Di seguito la lettera di Archimede Sabelli, datata Natale 2004

Miei cari

Nel momento in cui ho sentito dentro di me il desiderio di trasmettervi il mio pensiero in occasione del nostro tradizionale incontro di Natale, ho ripercorso mentalmente tutta la mia storia con lo scopo di ricercare i fatti più importanti che hanno segnato il mio modo di essere uomo ed imprenditore.

Nel susseguirsi dei ricordi, ho scoperto che il senso morale di questo mio agire, che mi ha portato a costruire prima una famiglia e poi un’azienda, nasce dalla passione di voler essere utile a qualcuno e di raggiungere un risultato il più possibile condiviso da chi è vissuti e vive con me.

A nulla vale l’aver lavorato e versato sudore tra immensi sacrifici e difficoltà, se non hai un riconoscimento interiore che deriva dalla pace con te stesso per aver dato il meglio delle tue forze, il rispetto naturale che deriva dalla credibilità che ricevi ogni giorno, la fiducia che deriva da chi ti ha ostinatamente sostenuto nelle tue azioni e la fede in Dio che mai ti abbandona.

Ma io non sono il solo protagonista di questa mia storia; molti sono stati con me, dalla mia parte, animati dallo spirito e dalla ragione di percorrere un cammino, peraltro ancora non terminato, che vedrà altri migliori risultati ma anche grandi sacrifici.

Io oggi ho messo qualche mattone per una casa sempre in eterna costruzione; ho avuto al mio fianco mia moglie, vera luce della casa e cemento della mia azienda, i miei figli, unica fonte per darmi coraggio e voglia di riuscire, i miei generi, esempi di grandi energie, i fornitori di latte, i trasportatori e quanti altri hanno creduto in me. A questi io devo molto e voglio che anche per il futuro della mia azienda tutti abbiano la mia doverosa riconoscenza.

Questo mio pensiero supera anche le soglie della vita terrena e vola in alto, verso chi non è più qui ma che sempre sento al mio fianco.

Ora è tempo di fare posto anche ad altri; ai miei nipoti che saranno la mia più forte e giovane espressione. A loro trasmetto una sola parola: AVANTI TUTTA, come dice chi affida la guida della propria nave al proprio timoniere.

Che Dio sia sempre con Voi, io già ci sono.

Buon Natale

Archimede

 

Natale 2004