Era la primavera del 2019 quando Arte Pubblica, promossa dall’Associazione culturale Defloyd e attiva sul nostro territorio dal 2015, concludeva, nell’ambito del progetto promosso dal Comune di Ascoli Piceno “R3 – Monticelli nel Futuro – Resilienza, Riutilizzo e Riattivazione dei capitali urbani”, il contest per la realizzazione di un’opera d’arte murale su uno dei grattacieli simbolo del quartiere della periferia ascolana, quello di via dei Gerani n. 3. L’artista selezionato dalla cittadinanza tra i finalisti era Emmanuel Jarus, muralista contemporaneo canadese e pittore figurativo di fama internazionale.
Da lì, gli interventi edilizi legati al bonus 110% e il fermo causato dal Covid 19 hanno stravolto i piani e le tempistiche previste per il compimento dell’opera. Questo ha immobilizzato l’azione progettuale per anni.
Oggi il momento di fermo è stato superato e il processo di rigenerazione urbana attivato ha ripreso il suo corso.
Per quanto riguarda gli interventi di arte murale, la rimodulazione dell’azione territoriale dell’Associazione culturale Defloyd ha cosi sancito. Ora i muri a disposizione sono due: quello della palestra comunale di via degli Iris e quello della struttura del nuovo campo di calcio di via dei Narcisi. Anche gli artisti raddoppiano, a Emmanuel Jarus si aggiungerà l’artista torinese Psiko ed entrambi presenteranno due bozzetti ex-novo.
Quello che non cambia è il metodo che l’Associazione con Arte Pubblica conferma di adottare per individuare i bozzetti (uno per ciascun artista) che prenderanno vita sui muri. L’associazione si affiderà al giudizio popolare per la scelta delle opere da realizzare. Il coinvolgimento della cittadinanza avverrà grazie alla possibilità di votare online sul sito arte-pubblica.org fino a domenica 11 giugno per esprimere la propria preferenza sia tra le due opere di Emmanuel Jarus, sia tra le due di Psiko.