Librarte torna a Folignano dal 15 al 20 aprile e, nell’anno del suo trentesimo anniversario, da quando si tenne la prima fiera del libro per ragazzi, sceglie come tema quello della “cura”.
Ne abbiamo parlato con l’assessore alla cultura del comune di Folignano Brunella Casini.
“La scelta del tema è scaturita dal disagio sociale che si è rafforzato con la pandemia, con l’isolamento che abbiamo vissuto anche nei nostri territori, seppur piccoli; soprattutto i ragazzi ne hanno risentito, più degli adulti, che avevano comunque la possibilità di uscire per lavorare. La cura è una parola che dentro Librarte diventa poliedrica, nel senso che acquisisce tante sfaccettature: la cura dell’altro, dei gesti, delle emozioni… aspetti che raccontano l’essere umano e i rapporti con l’altro. Con degli incontri specifici cerchiamo di trasmettere la voglia di dedicare il proprio tempo e la propria capacità all’altro”.
Dalla prima fiera del libro per ragazzi e Librarte 2024 sono trascorsi trent’anni; un bilancio?
“Questo anno spegniamo trenta candeline, festeggiamo tante edizioni nate e cresciute nel nostro territorio, grazie anche alla scuola e a cittadini e a figure amministrative di Folignano che trenta anni fa crearono la Fiera del libro per ragazzi. All’interno del palaRozzi ci sarà una mostra dedicata a questo anniversario, inviteremo i fondatori di questa fiera e ci faremo raccontare cosa li spinse a proporre questa iniziativa. Il motore è stata la voglia di cultura, di lettura, e la volontà di aprire il nostro territorio, che è piccolo, a forme che già trent’anni fa era difficile proporre. Invece ci hanno creduto, insieme alla scuola, dando una grande contributo a tutta Folignano”.
Un ricco programma, con tante figure di caratura nazionale nei loro settori, caratterizza l’edizione 2024 del festival, con iniziative per studenti, per la cittadinanza, ma anche per professionisti.
Il programma
“Ci sarà Gherardo Colombo – annuncia l’assessore – che martedì 16 aprile, di sera, incontrerà la cittadinanza e mercoledì mattina entrerà nella scuola secondaria di Villa Pigna, affrontando i temi della legalità che da sempre portiamo avanti. Poi ci sarà Giovanni Mucciaccia di Art Attack, figura che forse conosciamo più noi adulti, ma che speriamo possa far vivere ai nostri ragazzi i suoi modi di vivere l’arte con creatività e fantasia. Per rimanere sul tema della legalità, ci sarà Stefano Baudino con Antonio Ingroia e Cinzia Ilardo; Luisa Impastato che racconterà ai ragazzi la storia di mafia vissuta dalla sua famiglia. Ancora, con l’Isc Folignano Maltignano, abbiamo organizzato due eventi serali, uno dedicato alla musica, durante la quale i nostri ragazzi si esibiranno con il coro e con gli strumenti, visto che il prossimo anno la nostra scuola aprirà un indirizzo musicale e l’altro, giovedì sera, durante il quale i ragazzi si cimenteranno in uno spettacolo teatrale, anticipato da un intervento dell’attore Giorgio Volpe. Sabato abbiamo un evento sportivo con l’associazione ciclismo Piceno: ospiteremo Torquato Testa, campione italiano di Free Styling, insieme al suo team, presso il piazzale della scuola media Questo anno c’è stata un’attenzione particolare agli albi illustrati, grazie alla collaborazione con Anna Quatela dell’Orto dei Libri”.
Podcast di classe con radio Ascoli
Mercoledì sera protagonista sarà anche radio Ascoli (media partner dell’evento), con la premiazione, ad opera del vescovo Gianpiero Palmieri, dei ragazzi della scuola secondaria che hanno realizzato il podcast di classe sui cento anni della radio. Fondamentale per Librarte, infatti, il ruolo della scuola. “L’Isc Folignano Maltignano è un po’ la colonna vertebrale di tutto il festival, dal nido alla scuola secondaria di primo grado. Ognuno dei docenti, insieme al dirigente scolastico, ha contribuito alla creazione di Librarte 2024; ringraziamo i docenti e le docenti per questo, per l’attenzione dimostrata anche nei confronti del territorio. È stato un bel lavoro di squadra”.
Il programma completo dell’evento e tutti gli aggiornamenti in tempo reali sono reperibili sulla pagina facebook di Librarte.