La programmazione del Nuovo Cineteatro Piceno
Dal 14 al 20 aprile
Una settimana di Pasqua al cinema
1 – Tra due mondi Emmanuel Carrère
Tra due mondi, film diretto da Emmanuel Carrère, racconta la storia di Marianne Winckler (Juliette Binoche), una nota scrittrice che decide di iniziare a lavorare a un romanzo, che tratti il lavoro precario nella società francese. Per documentarsi sull’argomento, la donna decide di vivere lei stessa questa realtà e inizia a lavorare come “infiltrata” per alcuni mesi, come addetta alle pulizie sui traghetti che solcano la Manica. Quello che scopre va oltre il problema della precarietà, infatti le donne sono costrette a lavorare per pochi spicci in condizioni misere e ritmi massacranti, che restano invisibili agli occhi della società. Nonostante il lavoro sia umiliante, tra le sue compagne c’è una grande solidarietà, che le unisce in questa situazione delicata; in particolare Marianne fa la conoscenza di Christèle, una madre single che non si arrende mai. L’identità della reporter, però, presto verrà scoperta e quali saranno le conseguenze?
Giovedì 14 – 21.15; venerdì 15 – 21.15; sabato 16 – 16.00/18.30/21.00; domenica 17 – 16.00/18.30/21.00; martedì 19 – 21.15; mercoledì 20 – 18.30/21.15
2 – Una madre, una figlia di Mahamat-Saleh Haroun
Una madre, una figlia, film diretto da Mahamat-Saleh Haroun, racconta la storia di Amina, una donna di trent’anni, praticante musulmana, che vive insieme alla figlia 15enne Maria nella periferia di N’djaména, in Ciad. La realtà in cui vive è già di per sé molto difficile, ma la sua vita subisce un duro colpo quando scopre che Maria è rimasta incinta ed è decisa a non tenere il bambino. Amina dovrà quindi affrontare una dura lotta, perché nel suo paese l’aborto è punito legalmente e la sua stessa religione non lo accetta. Le due donne si ritroveranno a combattere una battaglia che sembra già persa in partenza.
Giovedì 14 – 21.15; venerdì 15 – 21.15; sabato 16 – 16.00/18.30/21.00; domenica 17 – 16.00/18.30/21.00; martedì 19 – 21.15; mercoledì 20 – 18.30/21.15
3 – La figlia oscura di Maggie Gyllenhaal
La Figlia Oscura, film diretto da Maggie Gyllenhaal, racconta la storia di Leda (Olivia Colman), una donna di mezza età divorziata che lavora come professoressa di inglese e si occupa delle sue figlie. Quest’ultime, però, decidono di partire per il Canada, dove risiede il padre, e Leda si ritrova a trascorrere un periodo di completa solitudine, durante il quale, contrariamente a quanto si aspettasse, si sente libera e leggera. È così che decide di partire per una vacanza al mare da sola. Qui si imbatte in una famiglia molto chiassosa e si concentra soprattutto sulla madre e sulla figlia, che sembrano essere legate da un profondo rapporto, che turba molto Leda. La visione della famigliola, infatti, porta la donna ad abbandonarsi ai ricordi: a quando ha dovuto affrontare per la prima volta la maternità, la paura, i timori e le scelte non convenzionali che ha compiuto nella sua vita come madre. Inevitabilmente riflette anche su quale sono state le conseguenze delle sue scelte per la sua famiglia e si ritrova cosi immersa in un viaggio nei meandri della sua mente, che la costringe ad affrontare il suo passato.
Giovedì 14 – 21.15; venerdì 15 – 21.15; sabato 16 – 16.00/21.00; domenica 17 – 16.00/18.30; martedì 19 – 21.15; mercoledì 20 – 21.15
4 – Lunana di Pawo Choyning Dorji
Lunana: Il villaggio alla fine del mondo, il film diretto da Pawo Choyning Dorji, racconta la storia vera di Ugyen, un giovane insegnante del Bhutan moderno, che si sottrae ai suoi doveri mentre progetta di andare in Australia per diventare un cantante.Come rimprovero, i suoi superiori lo mandano nella scuola più remota del mondo, in un villaggio chiamato Lunana, per completare il suo servizio. Dopo un viaggio di 8 giorni di cammino, Ugyen si ritrova esiliato dalle sue comodità occidentalizzate. A Lunana non c’è elettricità, né libri di testo e nemmeno una lavagna. Sebbene poveri, gli abitanti del villaggio porgono un caloroso benvenuto al loro nuovo insegnante, ma lui deve affrontare lo scoraggiante compito di insegnare ai bambini del villaggio senza alcuno strumento didattico a disposizione. Preso dallo sconforto, è sul punto di decidere di tornare a casa, ma poco a poco inizia a conoscere le difficoltà nella vita degli straordinari bambini a cui insegna, tanto da sentirsi cambiato grazie alla straordinaria forza spirituale degli abitanti del villaggio.
Sabato 16 – 18.30; domenica 17 – 21.00; mercoledì 20 – 18.30