Il prof. Benanti parlerà di intelligenza Artificiale, ad Ascoli, il 5 maggio alla scuola socio-politica diocesana.
Siamo tutti consapevoli di quanto l’intelligenza artificiale sia sempre più presente nella vita quotidiana e di come incida sul modo di comprendere il mondo. C’è però il rischio che attecchisca l’uso discriminatorio di questi strumenti a spese dei più fragili e degli esclusi. Non è accettabile, come ha recentemente sottolineato il Santo Padre, che la decisione sulla vita ed il destino di un essere umano venga affidata ad un algoritmo. Occorre quindi che la riflessione etica sull’uso di questi strumenti, sia sempre più presente, oltre che nel dibattito pubblico, anche nello sviluppo delle soluzioni tecniche.
Sono questi alcuni degli spunti su cui si rifletterà venerdì 5 maggio ad Ascoli Piceno. Uno studio che rientra nell’ambito del percorso di scuola socio-politica organizzato dalle Diocesi di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto.
Sono previsti due momenti di approfondimento. Nella mattinata, presso il Nuovo Cineteatro Piceno (in Largo Alessandro Manzoni, 6. Ascoli Piceno) i docenti di alcuni atenei marchigiani, presenteranno varie applicazioni dell’Intelligenza Artificiale. L’utilizzo delle A.I. verranno viste nei campi dell’industria, dell’ambiente, oltre a progetti sviluppati in ambito scientifico ed umanistico dalle università del territorio. Seguirà una riflessione sul tema dell’etica dell’Intelligenza Artificiale, guidata dal prof. Paolo Benanti T.O.R., professore presso la Pontificia Università Gregoriana, esperto di bioetica ed etica delle nuove tecnologie.
L’appuntamento continua al Piceno
Nel pomeriggio, sempre presso il Nuovo Cineteatro Piceno, a partire dalle 17.30 (ingresso libero), il prof. Benanti, insieme al prof. Emanuele Frontoni (docente ordinario di informatica presso l’Università di Macerata, co-direttore del V.R.A.I.), terrà un intervento sul tema “Verso una Umanità sintetica? Domande di senso nell’era dell’Intelligenza Artificiale”. Si approfondiranno aspetti tecnici legati allo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale, a partire da sistemi noti al grande pubblico come ChatGPT. Si parlerà anche delle reti generative, per arrivare alle applicazioni sviluppate nei centri di ricerca italiani e marchigiani. A seguire, Paolo Benanti fornirà spunti di riflessione sull’impatto di queste tecnologie sulla società. Individuerà problemi etici e sociali che i governi saranno chiamati a risolvere.
Gli eventi si svolgono all’ interno del percorso di Scuola di Formazione Socio-Politica, organizzato dalle due diocesi. Un corso di formazione stimolato dai vescovi Mons. Gianpiero Palmieri e Mons. Carlo Bresciani, rivolto a tutti i cittadini che hanno a cuore il bene comune e vogliono impegnarsi per favorirlo in tutti i settori socio-politici della vita civile.