Continuano le attività del Circolo di Cultura Cinematografica “Don Mauro – Nel corso del tempo” con la retrospettiva dedicata ad Andrea Segre.

Come ogni anno, infatti, il Cinecircolo dedicherà i mesi di dicembre e gennaio alla retrospettiva su un regista italiano: giovedì 9 dicembre è partita la proiezione di una serie di film dedicati ad Andrea Segre, regista di film e documentari per cinema e televisione. Laureatosi in Scienze della Comunicazione all’Università di Bologna, si è specializzato in Sociologia della Comunicazione, disciplina di cui è dottore di ricerca, dal 2005, e docente presso l’ateneo bolognese. Da sempre presta particolare attenzione al tema delle migrazioni e del territorio.

I film

Tra i suoi film come regista, sceneggiatore, direttore della fotografia:

  • Welcome Venice (2021; presentato in anteprima il 1º settembre 2021 alla 78ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nella selezione ufficiale delle Giornate degli Autori),
  • Molecole (2020),
  • Il Pianeta in mare (2019),
  • I Villani (2018),
  • Ibi (2017),
  • L’ordine delle cose (2017; HRNs Award – Premio Speciale per i Diritti Umani, Menzione Speciale – 74ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2017),
  • La prima neve (2013; sezione Orizzonti della 72 Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e vincitore del Festival di Annecy),
  • Io sono Li (2011; candidato a 4 David di Donatello, vincitore di decine di premi internazionali, tra cui il Premio Lux del Parlamento Europeo, e distribuito in oltre 45 paesi),
  • Checosamanca (2006).

I documentari

Ha realizzato numerosi documentari:

  • Marghera Canale Nord (2003, 60° Mostra Internazionale d’arte Cinematografica, menzione speciale al RomaDocFestival);
  • A sud di Lampedusa (2006, premio MedFest al 10° MediterraneoVideoFestival; finalista al 13° Premio Ilaria Alpi),
  • La mal’ombra (2007, 25° Torino Film Festival, 26° Uruguay Film Festival),
  • Come un uomo sulla terra (candidato miglior documentario al David di Donatello, 2° SalinaDocFest; menzione speciale al premio Vittorio de Seta e Gran Prix TeleFrance CMCA),
  • Magari le cosa cambiano (premio “Avanti!” al 27 Torino Film Festival),
  • Il Sangue Verde (premio CinemaDoc alle Giornate degli Autori – 67 Mostra del Cinema di Venezia),
  • Mare Chiuso (Globo doro come miglior documentario),
  • Indebito (evento di apertura al Festival di Locarno),
  • Come il peso dell’acqua (Candidato Miglior Documentario Nastri d’Argento 2014)
  • I Sogni del Lago Salato (selezione ufficiale Locarno 2015 e Giornate degli Autori – Venezia 2015).

Nel 2014 ha pubblicato il libro FuoriRotta (Marsilio) collegato al progetto Furorirotta.org, sviluppato in collaborazione con Montura Editing e Internazionale.

La retrospettiva è inizieta giovedì sera, 9 dicembre, proprio con la proiezione del primo lungometraggio: Io sono Li (2011, 93’) con Zhao Tao, Rade Šerbedžija, Marco Paolini, Giuseppe Battiston, Roberto Citran.

Il programma

Si proseguirà il 16 dicembre con La prima neve (2013, 104’) con Matteo Marchel, Jean-Christophe Folly, Anita Caprioli, Giuseppe Battiston.

Si riprenderà il 13 gennaio 2022, con L’ordine delle cose (2017, 115’) con Paolo Pierobon, Giuseppe Battiston, Valentina Carnelutti

Il 20 gennaio due documentari dei tantissimi realizzati da Segre: Molecole (2020, 68’) e Ibi (2017, 64′).

La serata finale con Segre presente in sala

La retrospettiva si concluderà il 3 febbraio 2022 con l’ultimo film Welcome Venice (2021, 100’) con Paolo Pierobon, Andrea Pennacchi, Ottavia Piccolo e Roberto Citran. In quell’occasione il regista sarà presente in sala. Mentre il venerdì mattina, 4 febbraio, presenzierà la proiezione di L’ordine delle cose per gli studenti delle scuole superiori al Cinema Piceno.

L’ingresso alle proiezioni è riservato ai soci, ma è possibile associarsi all’inizio di ogni serata (tessera annuale 10 euro, giovani fino a 25 anni 5 euro).