Si è tenuta ieri l’Offerta dei Ceri, la cerimonia che vede la Quintana omaggiare il suo Santo Patrono S. Emidio. Una cerimonia toccante e importante per la città, seguita da tantissimi ascolani e turisti sopraggiunti in piazza Arringo, ma anche da casa, grazie alla diretta prodotta da radio Ascoli, con la conduzione di Veruska Cestarelli affiancata dal prof. Andrea Viozzi.
S. Emidio ci parla della libertà e della regalità di ognuno di noi
Durante le cerimonia, il vescovo Gianpiero ha parlato della figura di S. Emidio come di colui che, tra le altre cose, ci dà una testimonianza sulla libertà e sulla regalità di ogni uomo. “Emidio è festeggiato tutti gli anni, il 5 agosto, con un rito che si svolge qui sul sagrato della Cattedrale alle 5.30 di mattina: la benedizione del basilico. Vedete, la parola basilico significa “pianta del re”, sottolinea la regalità di Emidio e di ogni uomo; i re non subiscono la storia, ma la cambiano. Tutti noi battezzati siamo stati unti con il crisma, siamo liberi, la nostra vita è nelle nostre mani, perché Dio non ha dei sudditi, ma vuole regnare con ognuno di noi. Se ci stringiamo a Cristo, diventiamo un popolo di re e di sacerdoti. Nel corso del secoli, questo messaggio così potente ha cambiato la storia. Dalla radice del Vangelo emerge l’idea della democrazia: tutti sono re e tutti sono chiamati ad esprimere la propria regalità. L’appello che rivolgo a me e a tutti è questo: la democrazia non è un insieme di regole, è quell’insieme di valori condivisi che diventano patrimonio di tutti. L’anima della democrazia è che gli uomini sono tutti uguali e sono chiamati a lavorare per il bene comune; per questo non bisogna negare i diritti di nessuno. Inoltre, se siamo re e liberi, abbiamo il dovere di promuovere la solidarietà e il bene comune. Impariamo dal Vangelo che S. Emidio ci ha portato e dalla Quintana a vivere con uno stile di vita che punta al bene di tutti, alla democrazia, alla solidarietà”.
La diretta di radio Ascoli TV
Sotto è possibile rivedere la cerimonia, disponibile sul canale YouTube di Radio Ascoli TV, mentre per la cronaca dell’evento vi rimandiamo all’articolo del Giornale L’Ancora.