Inizialmente programmata per il fine settimana del 25 e 26 maggio, poi rimandata per le cattive previsioni meteo, è tornata – nei giorni di sabato 15 e domenica 16 giugno – la festa comunitaria presso la parrocchia ascolana dei S.S. Filippo e Giacomo.

La due giorni è stata intensa e molto partecipata, con una certa risonanza anche a livello cittadino. Molte le iniziative messe in campo dal Comitato organizzatore ed avallate dal parroco don Lino Arcangeli.

La Comunità è così tornata, dopo alcuni anni di pausa, ad incontrarsi e condividere un bel momento di festa. Hanno trovato spazio proposte dedicate ad ogni tipo di pubblico, alcune anche con un importante risvolto sociale ed inclusivo.

Il Vescovo ha inaugurato la festa

La bella festa si è aperta con un momento fortemente voluto dai tutti i volontari che hanno partecipato ad organizzare l’evento, in cui il Vescovo della diocesi di Ascoli Giampiero Palmieri, nell’inaugurare la kermesse, ha ricordato la bellezza della condivisione e dell’importanza dei momenti di collaborazione e svago, anche questi graditi a Dio se vissuti con gioia, nella voglia di costruire incontri fraterni e armoniosi. Il programma religioso ha fatto da sfondo all’evento, con un intenso triduo di preparazione.

Le tante attività

Presenti presso il campo parrocchiale i gonfiabili destinati ai bambini ed adatti anche ai disabili, per garantire l’inclusività e dare a tutti la possibilità di gioco. Inoltre, un’esposizione di lavoretti a cura dello IOM ha dato anche la possibilità a molti di conoscere la preziosa attività di questa Associazione.

DJ set, trucchi di magia, orienteering, musica per tutti e partite degli europei live hanno animato le serate presso il campo parrocchiale, arricchite dall’apprezzatissima cucina messa insieme dall’organizzazione, con l’offerta di un menu vario e stuzzicante. Un folto ed affiatato gruppo di volontari di tutte le età, bambini, giovani ed adulti, ha attivamente collaborato per la riuscita di questa splendida iniziativa.

Tornata la festa della Parrocchia dei S.S. Filippo e Giacomo