SCOUT: PARTENZA DI BLERIM, CAMILLA E FRANCESCA
di Francesca Ragneni e Camilla Silvestri
Lunedi 20 dicembre un grande evento ha visto partecipe la comunità della Parrocchia dei Ss. Simone e Giuda. In questa serata, il gruppo Scout dell’Ascoli Piceno 4 ha aperto le proprie porte alla cerimonia della partenza di tre ragazzi: Blerim, Camilla e Francesca.
La “Partenza” è il momento conclusivo del percorso educativo Scout. I tre partenti durante il loro cammino hanno riflettuto sulle loro scelte di: Fede, politica e servizio.
Durante la cerimonia i tre ragazzi hanno data voce alla loro scelta di Fede tramite la parabola delle dieci Vergini. Tutti e tre si sono riconosciuti nella morale della lettura, ovvero, essere pronti all’incontro con il Signore alimentando ognuno la propria lampada con l’olio; simbolo delle loro esperienze, domande e risposte maturate durante il loro percorso all’ interno e al di fuori dello scoutismo: per essere Luce per chi si sente smarrito.
La loro scelta politica si è riassunta in alcune righe tratte dal libro “Il gabbiano Jonathan Livingston”. Come scritto nel racconto, i ragazzi hanno voluto dar voce al “coraggio di ribellarsi” ad una società che molto spesso cerca di impedire la realizzazione dei sogni più grandi, riducendo la vita ad un solo susseguirsi di cose abitudinarie e prive di passione. L’ obbiettivo che Blerim, Camilla e Francesca si sono posti è quello di vivere a pieno tutte le loro scelte, anche quelle che sembrano vadano, apparentemente, controcorrente.
Nelle parole dell’Angelus di Papa Francesco, della terza domenica di Avvento, i partenti hanno riconosciuto la loro scelta di servizio. Manifestata dal quesito tratto dal Vangelo di Luca:” Che cosa dobbiamo fare?”. La loro risposta è riassunta nella volontà di donarsi al prossimo ponendo attenzione anche alle comunità più “critiche” del nostro territorio, dando così concretezza alla loro scelta di Fede per essere testimoni credibili della Parola di Dio.
Si è concluso così, in un ambiente commovente e familiare, un lungo cammino partito dalle “zampe tenere” fino a divenire uomini e donne capaci di camminare autonomamente su nuovi sentieri.