Domenica 1 Maggio, la Sottosezione UNITALSI di Ascoli Piceno ha partecipato al pellegrinaggio alla Santa Casa di Loreto denominato “Salita al Monte”.
Particolare e significativo lo slogan dello stesso “La fragilità invoca la pace”. Questo è stato il tema che ha ispirato e accompagnato la camminata che lentamente è salita a Loreto nelle prime ore della mattina.
Cenni sulla Santa Casa
Il Santuario Pontificio della Santa Casa di Loreto è situato nella regione delle Marche, a poca distanza dal mare di Porto Recanati. La Santa Casa è custodita all’interno della Basilica edificata tra il 1469 e 1587 ed è il cuore del Santuario. Essa è costituita da tre pareti che secondo l’antica e autorevole tradizione sarebbe la parte antistante la grotta di Nazareth dove nacque, visse e ricette l’Annunzio la Beata Vergine Maria. La devota tradizione narra che la traslazione della Santa Casa da Nazareth fino a Loreto sia opera degli angeli.
L’itinerario della Salita al monte
Partendo alle ore 4.00 del mattino dalla Chiesa della Banderuola a Porto Recanati in direzione Loreto, i pellegrini hanno camminato pregando e meditando le apparizioni della Madonna nella Storia e nelle Nazioni E’ stato Monsignor Fabio Dal Cin, Delegato Pontificio per la Santa Casa lauretana, ad accogliere i partecipanti al loro arrivo a Loreto. Ha espresso la riconoscenza della Chiesa per il gesto e con loro ha accolto soprattutto il messaggio di PACE di cui erano portatori. L’UNITALSI ha sentito forte il desiderio di proporre questo pellegrinaggio, in questo momento storico nel quale non si può restare indifferenti. Lo ha fatto dando voce alla richiesta di pace che arriva dalle persone più fragili, da quelle che giornalmente vivono situazioni di sofferenza e guerra interiore, affidando alla Madonna, Regina della pace, le preghiere.
di Paolo Caioni