Le Cresime nella Parrocchia Maria Ss. Madre della Chiesa si svolgeranno nei primi tre sabati di giugno (05-12-19) alle ore 17,30 e riguarderanno i giovani appartenenti all’anno 2005 e 2006.
Il percorso verso la Confermazione
In questo lungo periodo di preparamento al ricevimento dell’unzione con il sacro Crisma che confermerà l’appartenenza alla santa Chiesa sposa di Cristo, i ragazzi hanno fatto esperienza di Gesù attraverso un incontro settimanale: il giovedì dalle 19 alle 20.
I temi trattati
Il catechista e il parroco hanno cercato di far germogliare nei giovani il desiderio di ricevere la cresima. Hanno trasmesso a loro la bellezza di poter esser al più presto difensori della Verità attraverso i sette doni dello Spirito Santo che riceveranno e per poter essere giorno dopo giorno dono per gli altri. I ragazzi mediante l’unzione vengono innestati in Gesù Cristo e lo Spirito Santo donerà loro la forza di progredire nella Fede.
Gli Ospiti
Negli incontri settimanali hanno preso parte molte figure tra cui il sindaco di Monsampolo del Tronto Massimo Narcisi, I Socii e infine Matteo Lori, neo rapper del paese. Tutti questi ospiti hanno dato una testimonianza ai ragazzi riguardo il loro vissuto nella parrocchia e nella società di Stella e Monsampolo.
L’atmosfera
Una grande leggerezza e una grande voglia di ricevere questo importante sacramento ha inondato gli incontri. Importanti e bei legami si sono costituiti in questo arco di tempo tra i ragazzi e non solo. Una grande atmosfera di confidenza e di amicizia ha invaso tutti gli incontri seppur attraverso i mezzi di comunicazione moderni per causa Covid-19. Ma proprio “grazie” al Covid quest’anno abbiamo l’opportunità di riscoprire il vero valore della santa Cresima che forse negli ultimi anni gli è stato dato un’importanza secondaria.
Qualche testimonianza dei cresimandi
“In questi ultimi mesi abbiamo concluso un cammino riflessione su noi stessi e sul rapporto che abbiamo con gli altri. Personalmente ho preso molto da questo periodo, perché come i miei amici mi sono ritrovato a riversare tutto il mio impegno sulla scuola trascurando i rapporti di amicizia a cui tenevo, ma la cosa che mi ha aiutato di più è stata la fede che mi ha tenuto a galla e non mi ha fatto sprofondare nell’abisso di questa difficile fase della vita”.
“Abbiamo fatto catechismo per poco in presenza poi è arrivato il Covid e siamo dovuti rimanere a casa. Sono rimasto molto felice di questo cammino fatto insieme al catechista e a don Andrea perchè mi ha fatto riflettere molto su alcune tematiche della vita”.
I giovani insieme al catechista attendono con gioia e impazienza questi giorni di festa che invaderanno la parrocchia di Stella di Monsampolo (https://www.parrocchiastella.it/).
a cura di Davide Spurio