APERTURA DEL MUSEO-BIBLIOTECA “FRANCESCO ANTONIO MARCUCCI”
L’esperienza delle Miniguide
Dal giorno 29 luglio al giorno 8 agosto, l’Istituto delle suore “Pie Operaie dell’Immacolata Concezione” ha accolto coloro che desideravano visitare il museo biblioteca “Francesco Antonio Marcucci” e la Chiesa dedicata all’“Immacolata Concezione.”
In questa attività di accoglienza, le Suore hanno ricevuto un validissimo aiuto da alcuni ex alunni che, con passione e ottima preparazione, hanno coinvolto i visitatori provenienti da diverse nazionalità.
Ascoltiamo le testimonianze delle validissime miniguide.
Antonio Luis
“Sono davvero entusiasta e gioioso per aver accolto la proposta di testimoniare della mia ex scuola dove finora sono stato studente e dove ho potuto ammirare la bellezza del suo patrimonio: storico, artistico, culturale e religioso. Per me è stato davvero un piacere esporre e presentare ai turisti i luoghi più emblematici ed interessanti del Complesso Marcucci. È stata un’esperienza gratificante ricca di successi e di soddisfazioni personali che hanno rafforzato il mio bagaglio culturale aprendomi ad un nuovo orizzonte straordinario ricco di sorprese. Inoltre ha potenziato la mia continua sete di conoscenza. Preserverò e salvaguarderò sempre nel mio cuore l’ineffabile amore alla Vergine Maria. Nell’ Istituto oltre alla significativa presenza del museo si può visitare un Itinerario Mariano nell’Arte per avere un’idea ben chiara di quando detto”.
Cesare
“Vi racconto la mia esperienza di mini-guida all’interno dell’Istituto delle “Pie Operaie dell’Immacolata Concezione”, dove ho frequentato il mio percorso di studi fino ad ora. Dal giorno 30 luglio, al giorno 8 agosto, sono stato invitato dalla mia insegnante di religione, a mettermi a disposizione come mini-guida, nel “Museo Marcucci” e nella “Chiesa dell’Immacolata Concezione”. Questa esperienza mi ha aiutato a controllare la mia ansia da pubblico, ad esporre con più sicurezza gli argomenti, a non fermarmi per troppo tempo ad ogni parola da dire. Alla fine sono riuscito ad esporre e a rielaborare l’argomento in modo personale. È stata un’esperienza fantastica che ha battuto le mie aspettative. Ho riscontrato un genuino interesse da parte degli ascoltatori che, seguivano il mio discorso osservando gli elementi storici e artistici resi accessibili al pubblico”.
Sara
“La mia esperienza da mini-guida nel complesso Marcucci è stata davvero esaltante ed interessante, perché ho scoperto argomenti nuovi, di cui sapevo poco… E per la prima volta, sono stata io a spiegare qualcosa agli adulti e non loro a me. È stato anche un momento di lavoro di squadra tra me e i miei amici, perché ci siamo aiutati a vicenda nel “gestire” la situazione al museo, mentre illustravamo le opere ai visitatori. Sono contenta di aver vissuto questa esperienza con i miei amici e di aver contribuito a far conoscere di più e meglio il nostro museo e la biografia del fondatore della mia ex scuola Francesco Antonio Marcucci”. Sara
Solidea
“Il mio nome è Solidea Certelli, frequento il corso di Laurea in Studi storico-artistici dell’Università “La Sapienza” di Roma e sono un’ex alunna dell’Istituto Suore Pie Operaie dell’Immacolata Concezione. Nell’incarico di guida sono stata affiancata da tre alunni dell’Istituto, i quali, per la prima volta come me in passato, hanno accolto la proposta di condurre ed esporre ai visitatori l’interno del Museo Francesco Antonio Marcucci e la Chiesa dell’Immacolata. Come ogni anno l’esperienza che mi è stata offerta si è rivelata affascinante, ma quest’anno maggiormente perché accompagnata da ragazzi che, in ogni momento della loro attività di mini guide, sprigionavano entusiasmo, gioia e passione. È guardando questi ragazzi, così volenterosi e vicini alla fede che comprendo il desiderio di Marcucci di un’attività educativa pura, così da poter incidere positivamente nella società fino a sanarla. Preserverò gli insegnamenti tramandati dal Fondatore; insegnamenti rivolti ai giovani con in mano le sorti del mondo futuro. È dal loro impegno, dal nostro impegno, che può nascere un mondo migliore che si allontani da tutte le nefandezze di cui siamo circondati”.