CAMMINIAMO INSIEME
INCONTRO CON I REFERENTI PARROCCHIALI
di Marida Pulsoni
Il Cammino Sinodale della Diocesi di Ascoli Piceno è partito, “In Ascolto di tutti”! Gli oltre cento referenti parrocchiali impegnati con i parroci nel “ritmare il passo” del cammino, si sono radunati insieme, in presenza e attraverso le possibilità offerte dalla tecnologia da remoto, nella serata di martedì 08 febbraio 2022 nella Sala Teatro della Parrocchia dei Santi Simone e Giuda a Monticelli, per allineare metodi e tempi delle varie tappe del Cammino Sinodale, iniziato nella nostra Diocesi in modo solenne in Cattedrale, domenica 23 gennaio.
Alla presenza del Vescovo Mons. Gianpiero Palmieri, e coordinati dai 14 membri dell’equipe diocesana per il Cammino Sinodale, l’incontro è stato un momento importante per focalizzare gli impegni del Cammino che la Chiesa universale ci chiama a fare, in sintonia temporale con le tutte le diocesi del mondo.
La richiesta di Papa Francesco
Il Papa ha chiesto a tutto il popolo di Dio nelle Diocesi, nei gruppi, movimenti ed associazioni di “mettersi in cammino”, mettersi “in ascolto”. Un ascolto che chiede al Signore: “inspiraci tu i passi che dobbiamo fare, la direzione che dobbiamo prendere”. La Chiesa che è in Ascoli ha accettato questa sfida e si è messa in gioco, e convintamente.
In questo è importante l’impegno dei delegati delle Parrocchie della Diocesi individuati dai parroci come figure di raccordo e di servizio organizzativo. Un numero consistente di persone, tutti messi in gioco in questa sfida epocale e diversa.
Le parole del vescovo Palmieri
Per citare le parole del Vescovo, che ha aperto e coordinato i lavori, “l’aggettivo sinodale chiarisce che si tratta di compiere un cammino tutti insieme, nessuno escluso: tutti sono invitati ad esserci, ad accettare di compiere un pezzo di strada al passo con gli altri, a tessere relazioni di amicizia fraterna con quelli con cui si cammina (..)”.
Dopo aver pregato ed invocato lo Spirito Santo si è riflettuto, non solo degli aspetti organizzativi, ma sul vero fine del Cammino: vivere fra tutti l’aspetto della sinodalità, fare l’esperienza della sinodalità come frutto dell’ascolto reciproco. E’ proprio sui tre livelli di ascolto che il Vescovo si è soffermato: Ascoltare la Parola di Dio (e in particolare gli “Atti degli Apostoli”) che vedrà concretamente un percorso di ascolto in 8 incontri nelle comunità parrocchiali; ascoltarci fra noi ed ascoltare tutti, e questa sarà una fase successiva che seguirà l’impegno di ascolto “interno”, questo da compiersi entro il prossimo 20 novembre.
In primis l’ascolto
La sfida dell’ascolto in profondità: essere chiamati ad ascoltare profondamente senza interferenze ed essendo pronti a perdere la nostra idea per poter essere poi in dialogo e in ascolto profondo con tutti. Tutti. Una sfida avvincente! E il discernimento: ascoltare e discernere le due parole chiave di questo periodo.
I delegati parrocchiali, quindi, si sono confrontati anche sulle modalità organizzative: hanno potuto esprimere i propri dubbi, fare domande sull’organizzazione concreta e cominciato a condividere esperienze, dubbi e tempistiche. Si è condivisa una linea comune ed una modalità organizzativa partecipata e condivisa.
Tutti sono usciti dal momento di incontro con una certezza: il Cammino Sinodale si fa se ognuno si mette in gioco, soprattutto spalancando il cuore nell’ascolto profondo di tutti. Tutti. E chissà che la strada nuova che alla fine del percorso si aprirà non venga proprio da quello che lo Spirito Santo ha messo in cuore a chi per primo si è messo ad amare!
I componenti dell’equipe diocesana
L’’equipe diocesana è composta da Marco Agostini, Margherita Anselmi, Benedetta Canala, Chiara Di Buò, Antonietta Leli, John Libbi, Luca Marcelli, Annibale Marini, Giuseppe Puglia, Piergiorgio Ragneni, Don Armeno Antonini, Suor Daniela Volpato, Padre Giacomo Rotunno. Franco Bruni e Barbara De Vecchis sono i referenti diocesani che garantiscono il collegamento con la CEI e le altre diocesi italiane.