Si è svolto mercoledì 17 luglio nei giardini vescovili il tradizionale incontro conviviale alla presenza del Vescovo Gianpiero Palmieri e del Sindaco Marco Fioravanti tra i parroci della città e i capisestiere e consoli dei sestieri della Quintana. Presenti anche i membri del Consiglio degli Anziani e del Comitato Festeggiamenti.

E’ stato il prologo alla conferenza stampa in cui è stato presentato il programma dei festeggiamenti religiosi e civili in onore del Patrono S.Emidio. Ricco il programma con appuntamenti importanti sia a livello religioso che civile.

Importanti le novità presentate dal Vescovo Gianpiero Palmieri, dal sindaco di Ascoli Marco Fioravanti e dal parroco della Cattedrale don Luigi Nardi.

La statua di S. Emidio accompagnata dai migranti

Il Vescovo ha tenuto anzitutto a ringraziare il Sindaco e il Comitato festeggiamenti e ha annunciato che “durante la processione del 5 agosto, quest’anno, la statua di S. Emidio sarà accompagnata dalle 68 famiglie dei migranti ospitate nelle strutture diocesane dalla Caritas. Così dopo i giovani (due anni fa), le famiglie con bambini e nonni (l’anno scorso) sarà la volta di coloro che come migranti (come lo è stato S. Emidio partito da Treviri per raggiungere le nostre terre) sono giunti nel nostro territorio. Vogliamo, come hanno fatto i nostri progenitori oltre 1700 anni fa, metterci in ascolto del Vangelo della gioia e dell’accoglienza che S. Emidio ha annunciato e testimoniato con il dono della sua vita rimettendo al centro quei valori evangelici che hanno plasmato la nostra società: la dignità della persona, la solidarietà e l’accoglienza”.

Il sindaco Fioravanti

Il sindaco ha anzitutto ringraziato il Vescovo e il Comitato Festeggiamenti per aver organizzato tanti e begli eventi per coinvolgere tutta la cittadinanza e ha sottolineato “l’importanza degli eventi religiosi che aiutano a fermarci per cercare il dialogo fra noi e con il nostro Patrono. Questo ci permette di ritrovare i valori cristiani, restituirci la forza e l’importanza di essere comunità e la centralità della famiglia che è la ricchezza della nostra città. La festa si aprirà, come tradizione, il 26 luglio con la festa dei Ss. Gioacchino e Anna con la consegna di quattro stampe (scelte da prof. Papetti) a tutte le cittadine e ai cittadini che portano il nome dei due santi, genitori della Madonna”.

Il parroco della Cattedrale

Don Luigi Nardi ha annunciato una ulteriore novità: “Ai pellegrinaggi parrocchiali che si svolgeranno nei giorni precedenti la festa del Patrono (pur rimanendo la novena di preparazione con la Messa alle 7 del mattino dal 26 luglio al 4 agosto) si aggiungeranno i pellegrinaggi dei sestieri della Quintana (per motivi logistici saranno riuniti a 2 a 2):

  • sabato 27 luglio, ore 17.00: le parrocchie del Ss. Crocifisso, di Mozzano, la Vicaria Acquasanta-Ascensione-Fluvione con il Sestiere di Porta Romana e le parrocchie di S. Angelo Magno, di Madonna del Ponte, la Vicaria Marino con il Sestiere della Piazzarola;
  • mercoledì 31 luglio, ore 17.00: le parrocchie di S. Giacomo della Marca, S. Bartolomeo, Venagrande, chiesa di S. Serafino con il Sestiere di Porta Solestà e le parrocchie della Cattedrale e Carmine, Adorazione, di S. Pietro Martire, chiese: S. Francesco e S. Agostino con il Sestiere S. Emidio;
  • venerdì 02 agosto, ore 17.00: le parrocchie di S. Maria Goretti, S. Marcello, Cuore Immacolato di Maria, SS. Filippo e Giacomo, SS. Simone e Giuda, S. Rita Brecciarolo, S. Giovanni Evangelista, la Vicaria Vallata-Offida con il Sestiere Porta Maggiore e le parrocchie del Sacro Cuore, SS. Pietro e Paolo con il Sestiere di Porta Tufilla.

In ognuno dei tre giorni alle 17 ci sarà un incontro di preparazione rivolto ai ragazzi e ai giovani tenuto da don Luca Censori, don Matteo Mantenuto e don Francesco Mangani e per i bambini tenuto da don Luigi Nardi e don Elio Nevigari sulla storia e sulla attualità del messaggio di S. Emidio. Alle 18 seguirà la S. Messa”.

L’inizio dei festeggiamenti

I festeggiamenti avranno inizio il 26 luglio con la presentazione del Palio della Giostra della Quintana di Agosto 2024 e la Consegna del VI premio Emidius. In serata il tradizionale omaggio delle Bande Musicali al Santo e il Concerto di pianoforte del M° Alessio Falciani.

Il programma religioso

Nei giorni successivi i vari appuntamenti religiosi con i pellegrinaggi delle parrocchie e dei sestieri fino a sabato 3 agosto con la benedizione dei Sestieri della Quintana e l’Offerta dei Ceri. Domenica 4 agosto alle 18.00 la Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo Mons. Gianpiero Palmieri con l’offerta dell’Olio per la lampada votiva da parte del Comune di Spinetoli. Il 5 agosto, alle 5.45, la tradizionale benedizione delle piante di basilico e alle 11 il solenne pontificale presieduto dall’arcivescovo di Treviri. Mentre alle 18, la S. Messa presieduta dal Vescovo diocesano, Gianpiero Palmieri cui seguirà la processione con la statua di S. Emidio per le vie del Centro Storico.

Il programma civile

Giancarlo Mari del Comitato festeggiamenti (insieme a Pierpaolo Di Luigi, Patrizia Petracci e Franco Bruni) ha presentato il programma civile che comprende il 30° Palio degli Arcieri il 26 luglio. Inoltre sabato 27 luglio presso il Complesso Sant’Ilario di Sant’Emidio alle Grotte l’Esibizione del coro Sibyllaensemble con lo spettacolo dal titolo “Ubique medius caelus est”. Domenica 28 luglio alle ore 21.00 in Piazza della Verdura, l’esibizione dell’artista ascolano Petò con uno show di musica e risate unico nel suo genere “Petò Show Venti24”. Lunedì 29 luglio in Piazza Ventidio Basso serata di liscio allietata dal maestro Luca Bachetti. Martedì 30 luglio, in Piazza del Popolo, Concerto d’estate della Swing band tutta al femminile “Le Diviniles”. Mentre mercoledì 31, il 28° Concerto d’estate della Fanfara dei Bersaglieri di Ascoli Piceno. Il 1 agosto la sfilata dei Sarti Piceni e il 2 agosto, l’Esibizione del gruppo musicale “Zenigata” Canta Lucio Battisti. Sabato 3 agosto, dopo l’Offerta dei Ceri, in Piazza del Popolo, il Concerto delle Marche Big Band.

La Quintana della Tradizione

Domenica 4 agosto, presso il Campo dei Giochi di Porta Maggiore la Giostra della Quintana Edizione della Tradizione in onore del Patrono Sant’Emidio. La sera in Piazza Arringo e Piazza del Popolo esibizione de I Trallallero suono della tradizione, gruppo itinerante di musica popolare del Saltarello Piceno: organetto, tamburelli e ballerini coinvolgeranno il pubblico ne “La notte del Sant’Emiddië sonete ballete e magnete li taralle”.

Il giorno della festa di S. Emidio, il 5 agosto, alle ore 10,30, la Consegna degli omaggi a tutti/e i/le cittadini/e di nome Emidio e Emidia. Alle 21,00, in Piazza del Popolo, “Amarsi, amarti, amare”, uno show della Scuola di musical Fly cui seguirà alle 22.30, nel Loggiato di Palazzo Arengo, Musiche e balli popolari a cura del gruppo musicale “I Piceni Pizzicati con il Trio Ortaki”.

La festa si concluderà con l’estrazione della tradizionale Tombola di Sant’Emidio e lo Spettacolo Pirotecnico.

Ascoli festeggia il suo patrono
Ascoli festeggia il suo patrono