Don Andrea Tanchi è il nuovo Assistente Regionale del Settore Adulti dell’Azione Cattolica
di Gianluigi Canistro
Si rinnova la gioia all’interno dell’Azione Cattolica per don Andrea Tanchi, parroco di Maria Santissima Madre della Chiesa (parrocchia di Stella di Monsampolo), nonché attuale Assistente Generale Diocesano dell’Azione Cattolica, nominato dalla Conferenza Episcopale Marchigiana come Assistente Regionale per il Settore Adulti dell’Azione Cattolica.
Parlaci un po’ del tuo percorso nell’AC. Come sei arrivato a ottenere questo incarico?
Praticamente nell’Azione Cattolica ci sono nato; sono cresciuto nell’ACR (Azione Cattolica dei Ragazzi) della parrocchia di Santa Maria Goretti dove l’AC è stata sempre l’immagine di una chiesa bella e vicina a tutti. Devo molto, anzi tutto, all’Azione Cattolica; anche il mio sacerdozio che, grazie a delle persone che il Signore mi ha messo vicino, ho scoperto come progetto di vita.
Da diacono nel 1995 mi è stato chiesto di dare una mano all’ACR diocesana. L’anno successivo da sacerdote ne sono diventato vice assistente diocesano per poi passare dopo qualche anno ad assistente unitario. Ed ora sono diventato assistente regionale.
Come hai reagito alla notizia della nomina? Te lo aspettavi o è successo “per caso”?
Testa bassa e pronti a dare la vita, alle nomine si reagisce così.
Mi era stato chiesto di pensarci, di impeto avevo subito risposto di no ma poi, come la parabola evangelica dei due fratelli che vengono mandati a lavorare nella vigna, c’ho ripensato e ho detto di sì. L’Azione Cattolica ti insegna a dire sempre di sì e a servire per amore.
Cosa ti aspetti da questo nuovo ruolo? Quale contributo pensi di poter dare?
Il ruolo dell’assistente, secondo me, non è quello di comandare o di “fare”, ma infondere entusiasmo e voglia di essere felici attraverso il servizio alla chiesa per renderla sempre più bella!
Da parte mia e di tutta l’Azione Cattolica, ci congratuliamo con te e ti auguriamo buona fortuna per questa nuova avventura.