Tra le 20 sale scelte sul territorio nazionale per l’iniziativa “Il Dio nascosto-Quando il sacro si veste da profano” c’è anche il Cinecircolo “Don Mauro – Nel corso del tempo” di Monticelli. L’iniziativa culturale è promossa dall’Ancci (Associazione Nazionale Circoli Cinematografici Italiani) in occasione dei 35 anni della rivista associativa FilmCronache e prevede la proiezione di tre film sul tema.
Un titolo impegnativo, “Il Dio nascosto: quando il sacro si veste da profano”, per indagare quella spiritualità segreta, talvolta confusa e contraddittoria, ma spesso sorretta da una fede autentica, che un certo cinema contemporaneo ha indirizzato verso l’Alto, pur prelevandola da una quotidianità fragile, ambigua e provocatoria.
Il primo apputamento
Si comincia giovedì 10 novembre, alle 21, con “Ariaferma” di Leonardo Di Costanzo con Toni Servillo, Silvio Orlando e Fabrizio Ferracane. Il film narra di un carcere ormai in degrado che sta per essere chiuso. Arriva però un contrordine: 12 detenuti ed alcuni agenti di polizia penitenziaria dovranno restarci un po’ più a lungo degli altri perché la struttura che dovrebbe accogliere i detenuti non è al momento disponibile. Diventa quindi necessario gestire in modo nuovo il rapporto considerato che gran parte dell’edificio è ormai chiusa. Leonardo di Costanzo prosegue con rigore il suo percorso di ricerca e di riflessione sulle dinamiche relazionali senza perde il rigore del proprio sguardo indagatore dell’animo umano al di là delle convenzioni giocando sulla molteplicità dei punti di vista e sullo spazio.
Il film ha ottenuto 9 candidature e vinto 2 Nastri d’Argento, 11 candidature e vinto 2 David di Donatello. La serata sarà introdotta dal videomessaggio di uno dei protagonisti: l’attore Fabrizio Ferracane.
La seconda proiezione
Si prosegue il 17 novembre, sempre alle 21, con “Piccolo corpo” di Laura Samani: anche in questo caso la visione sarà introdotta da un videomessaggio della regista.
Il titolo che chiude la rassegna
Il ciclo si concluderà sabato 17 dicembre con un prodotto del territorio: “El camino de Santiago” di Alessandra Addari patrocinato dai Comuni di Ascoli Piceno, Spinetoli e Livigno. Nell’occasione sarà presente l’autrice e giornalista Alessandra Addari: laureata in Scienze Giuridiche, dopo varie collaborazioni con testate italiane e straniere dal 2017 lavora come telegiornalista per un’emittente televisiva lombarda.
“El Camino de Santiago” è un documentario di 44 minuti, realizzato on the road in Spagna utilizzando esclusivamente uno smartphone, con interviste in italiano, inglese e spagnolo a pellegrini, parroci, volontari, cittadini locali, amministratori comunali, guide turistiche, artisti. Al termine della proiezione si terrà un dibattito tra la regista e il prof. Jacopo Caucci, Professore di Lingua e Letteratura Spagnola presso l’Università di Firenze e membro del Centro Italiano Studi Compostellani.