Al Nuovo Cineteatro Piceno arriva il film marchigiano “Acqua alle corde” di Paolo Consorti, sul ricordo e le celebrazioni di Papa Sisto V.
Sabato 14 gennaio, ore 18.00
L’idea
Ad un regista di musical di parrocchia, viene commissionato uno spettacolo su Papa Sisto V, con una famosa compagnia teatrale. La sofferta costruzione del musical, metterà in luce le difficoltà del regista, generando divertenti ed imprevedibili risvolti di scena.
La sinossi
Montalto,2021. In occasione della storica ricorrenza dei 500 anni dalla nascita di Papa Sisto V, il sindaco del paese natio del famoso pontefice, ingaggia un autore marchigiano di musical religiosi, Angelo Santini, per realizzare uno spettacolo ispirato alle famose vicende papaline. Tra queste Angelo ne riadatta una, sotto l’ingombrante supervisione del parroco del paese, e l’intitola “Acqua alle corde”, ispirandosi alla nota vicenda dell’obelisco di Piazza San Pietro. Il sindaco preme molto sul fatto che questo spettacolo debba avere una risonanza importante, e sollecita Angelo a trovare una compagnia teatrale degna di richiamare l’attenzione dei media. Angelo quindi coinvolge una compagnia di musical di altissimo livello che, forte della sua autonomia, sconvolge completamente lo spirito religioso dell’opera, portandola in una dimensione demenziale, ed innescando, di conseguenza, imprevedibili tensioni all’interno del paese.
Ospite del pomeriggio di 14 gennaio sarà proprio il regista, Paolo Consorti a presentare la pellicola e a dialogare con il pubblico.
Il cast:
Enzo Iacchetti veste i panni del co-protagonista Papa Sisto V. Scelto per le sue note capacità recitative e per il suo alto profilo culturale, è l’attore ideale per far rimbalzare la storia tra dramma e commedia.
Elio (di storie tese) sarà il coprotagonista del musical, all’interno della trama del film. Tradurrà l’epica vicenda in canto e musica, come soltanto lui sa fare.
La bravissima e bellissima Natasha Stefanenko è la “donna della discordia”. Dietro all’apparente frivolezza, nel suo personaggio si scoprirà un senso più profondo che aleggerà per tutto il racconto.
Opera Totale, (la produzione del film) nasce nelle Marche, a San Benedetto del Trono, nel gennaio del 2015. Mentre la sede legale è rimasta nella città marchigiana, la sede operativa si è spostata a Roma in Viale Buozzi. L’intento del suo fondatore Paolo Consorti, insieme alla Critica e dell’Arte Gloria Gradassi, è quello di portare la propria esperienza sull’Arte Contemporanea, ad un sodalizio estremo con il Cinema.